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operas:eventi:20150220_riunione

2a riunione gruppo OPERAS

Venerdì 20 febbraio 2015 Inizio ore 15:00 - fine ore 16:15

Partecipanti

Mauro Bastianini, Elisa Canepa, Lorenzo Corgnati, Stefano Guerzoni, Paola Letardi, Silvana Mangiaracina, Carlo Mantovani, Stefano Menegon, Gianfranco Pazienza, Alessandra Pugnetti, Fabio Raicich, Ornella Russo, Alessandro Sarretta, Andrea Vianello.

Agenda

  1. Organizzazione giornata del 27
  2. Associazione Scienza Aperta
  3. Scelta del logo
  4. AOB

Minute

Organizzazione della giornata del 27

Si è partiti dal primo punto dell'agenda: l'organizzazione della giornata del 27 Febbraio a Bologna.
L'organizzazione della giornata è stata stimolata anche dal direttore Fabio Trincardi per presentare e iniziare a discutere insieme i temi relativi agli open data e alla loro valorizzazione/pubblicazione.
La settimana è stata scelta anche per collegarsi un po' all'Open Data Day.

Alessandro Sarretta ha elencato quelli che potrebbero essere gli argomenti da presentare:

  • una prima introduzione generale che presenti molto brevemente il gruppo e che inquadri il problema degli open data nella ricerca, in particolare con un focus sulla pubblicazione e l'assegnazione di DOI ai dataset e la possibilità di pubblicazione in data journal (Sarretta?);
  • una presentazione del lavoro fatto da Ornella sull'analisi (e un primo elenco ragionato) di vari parametri da prendere in considerazione nella scelta del journal in cui pubblicare e la creazione di una “guida” che i ricercatori possano seguire (Ornella);
  • una presentazione sull'identificazione dei dataset e delle persone (ORCID) (Cristiano Fugazza);
  • alla fine (o prima…. da decidere) ci può stare una piccola presentazione sull'iniziativa per la costituzione di un'Associazione per la scienza aperta (vedi dopo) per lanciare la discussione su una possibile adesione (o almeno interesse) da parte di ISMAR

In aggiunta a ciò si può ripresentare brevemente anche a Bologna la data policy RITMARE e forse anche un accenno ai risultati del progetto RECODE (http://recodeproject.eu/) e in particolare il summary delle Policy RECommendations for Open Access to Research Data in Europe.
Riguardo a questo ultimo punto, nei giorni scorsi tramite Alessandra Pugnetti è stato ricontattato Stefano Nativi a cui è stato proposto di venire a raccontare in modo più esteso i risultati del progetto RECODE prossimamente, indicativamente verso Aprile.

E' stato più volte nominato (sia da Gianfranco Pazienza sia da Stefano Guerzoni) il progetto RITMARE come un esempio molto importante su cui puntare per provare a dare concretezza a varie cose in discussione: data policy, archiviazione dati, incentivi alla pubblicazione in open access. Riguardo a questo ultimo punto si potrebbe cercare, nella discussione, di esplicitare meglio la possibilità, ventilata dal Direttore, di avere incentivi (“finanziamenti”) per la pubblicazione in OA in RITMARE.

Si è parlato anche dello spinoso argomento del repository istituzionale del CNR, non ancora esistente (anche se ci si chiede se si stia spingendo perché la piattaforma People abbia questo ruolo), ma che sarà probabilmente sempre pi necessario, come richiesto più o meno esplicitamente da leggi italiane (qui un articolo interessante su ROARS) e da H2020 (qui alcuni spunti dal sito della Biblioteca d'Area di Bologna).
La possibilità e/o la convenienza di creare un repository istituzionale di ISMAR per l'archiviazione di dati e l'assegnazione di DOI è stata accennata ma rimane ancora un argomento molto aperto e con molti punti di domanda.

Alessandra Pugnetti ha sottolineato l'esigenza di ricordare che l'eterogeneità degli ambiti di ricerca nello stesso ISMAR è molto elevata e che, conseguentemente, ci sono vari livelli di esigenze e richieste (su formati, organizzazione, standard, disponibilità di strumenti e conoscenze IT) da affrontare e su cui discutere.
Uno dei prodotti che in futuro il gruppo potrà creare (o aiutare a discutere) potrebbe essere un documento con delle linee guida/best practices per la pubblicazione dei dati.

Per il collegamento, si cercherà di utilizzare il sistema di video conferenza del GARR.
Non ne abbiamo parlato insieme, ma credo bisognerebbe riuscire a lanciare la comunicazione e l'invito ai colleghi lunedì o martedì al massimo.

Adesione all'Associazione per la Scienza Aperta

Ale S. ha presentato la proposta per la costituzione di una Associazione per la scienza aperta, fatta principalmente da alcuni universitari.
Alcuni partecipanti al gruppo OPERAS (Silvana, Ornella, Ale S.) hanno già aderito personalmente.
Si è proposto che, durante la giornata del 27, si presenti l'iniziativa agli altri ricercatori e si proponga (direttamente anche a Trincardi) l'adesione di ISMAR all'Associazione, o quantomeno un interesse a partecipare alla discussione.
In questo contesto, dal 5 al 7 Marzo, è stato organizzato un convegno a Roma con il titolo Scienza aperta per una ricerca migliore al quale Alessandro S. è stato invitato ad intervenire in una tavola rotonda.
Nelle prossime settimane si cercherà di concordare e condividere nel gruppo cosa andare a presentare a Roma.

operas/eventi/20150220_riunione.txt · Last modified: 2015/02/21 01:00 by alesarrett